Appena si apre il portone, ci si ritrova su un piccolo ingresso che si apre su un ampio salotto, dotato di divano letto, avvolto da una piacevole luminosità grazie ad un balconcino con vista panoramica.

Un attimo prima del soggiorno si trova il bagno, a cui si accede passando per una porta un po’ piccina essendo stata recuperata dalla nicchia di una vecchia chiesa e che ricorda una piccola spa nei sui colori tenui e nel piatto doccia con ciottoli.

La casa è caratterizzata da un gioco di saliscendi, poiché alla sala pranzo e cucina a sé stante, si accede scendendo di livello per mezzo di tre gradini, per poi risalire una scala e arrivare al piano superiore, la zona notte.

La zona giorno si sviluppa dunque in più ambienti, caratteristici per il tetto in legno e il camino che la rende particolarmente accogliente e calorosa, per sorseggiare una cioccolata calda d’inverno o per preparare delle gustose pietanze alla brace (la casa è dotata di griglia, e consigliamo vivamente le salsicce dell’alimentari Chiocchio’).

La camera al piano superiore è romantica, piccola ma avvolgente, con un caldo parquet e la roccia che la fa sembrare d’altri tempi.

Lo spazio che la precede è comodo per sistemare le valigie o all’occorrenza un letto singolo e poi una cabina armadio in legno colorata che permette di sistemare sia gli appesi che scarpe e indumenti da tenere piegati. Anche qui si può ammirare la meravigliosa vista dall’alto del paese grazie ad una grande porta finestra.

Infine, ci si può recare in un piccolo giardinetto , tipico di un paese arroccato come questo , poiché è adiacente alla casa , a qualche gradino dal portone di ingresso. Lo scorcio è bellissimo anche da lì.

Se si necessita di custodire oggetti più ingombranti come le biciclette, c’è una cantina, e anche un ripostiglio per la legna.

È una casa amore a prima vista, ci si lascia il cuore, da qui il nome.